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sabato 5 ottobre 2013

Alla Scoperta dell'Arabia Saudita



La terra del dialogo e della cultura

Roma, Complesso del Vittoriano
Gipsoteca
Piazza dell’Ara Coeli, 1
4 ottobre – 30 novembre 2013


COMUNICATO STAMPA


Il grande afflusso di visitatori alla mostra “Alla scoperta dell’Arabia Saudita. La terra del dialogo e della cultura” (Complesso Monumentale del Vittoriano dal 4 ottobre al 30 novembre 2013), realizzata in occasione delle celebrazioniper gli 80 anni di relazionidiplomatiche tra Italia e Arabia Saudita, dimostra un grande interesse per il prezioso patrimonio archeologico e storico-culturale saudita.
«Questa esposizione – ha detto Sua Altezza Reale Principe Sultan bin Salman bin Abdulaziz al-Saud, Presidente della Commissione Saudita per il Turismo e le Antichità è il risultato dell’appello al dialogo avviato e condotto dal Custode delle Due Sacre Moschee, re Abdullah bin Abdulaziz, per favorire la conoscenza delle reciproche culture in un clima di fiducia e collaborazione».
L’esposizione, promossa dalla Commissione Saudita per il Turismo e le Antichità del Regno dell’Arabia Saudita in collaborazione con la Reale Ambasciata dell’Arabia Saudita, e realizzata con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e Roma Capitale, propone oltre centocinquanta reperti, manufatti e oggetti preziosi, mai esposti al di fuori del territorio arabo, provenienti dal Museo Nazionale di Riyad e gentilmente concessi in prestito dalla Commissione Saudita per il Turismo e le Antichità del Regno dell’Arabia Saudita. Un patrimonio ricchissimo che giunge a Roma per dare l’opportunità a un vasto pubblico di riscoprire e promuovere le antiche relazioni di amicizia e gli scambi culturali, economici e politici che hanno interessato l’Italia e l’Arabia Saudita nel corso dei secoli.
«I romani e i turisti conosceranno così la storia e la cultura millenaria di questo bellissimo Paese, crocevia di civiltà diverse, correnti culturali, commerciali e religiose, che con l’esposizione di oltre 160 reperti, manufatti e oggetti sacri, mai mostrati prima, catturano l’animo con fascinazione e sorpresa», ha sottolineato il Sindaco di Roma Ignazio Marino inaugurando la mostra.
Alla scoperta dell’Arabia Saudita. La terra del dialogo e della cultura” è curata dal Prof. Ali I. Al-Ghabban, vice-presidente per le Antichità e i Musei della Commissione Saudita per il Turismo e le Antichità. Il coordinamento generale è di Alessandro Nicosia. L’organizzazione e la realizzazione sono di Comunicare Organizzando.

La mostra











I preziosi tesori archeologici dell’Arabia Saudita rappresentano uno straordinario patrimonio culturale. La ricchezza e la varietà di questo patrimonio sono l’espressione di una cultura antica, formata in una zona situata tra Oriente e Occidente, scenario di eventi storici che l’hanno resa naturale protagonista e crocevia di civilizzazioni e tradizioni.
In un suggestivo percorso cronologico, che dalla Preistoria accompagna il visitatore fino alla proclamazione del Regno di Arabia Saudita (1932), si passa attraverso l’Arabia pre-islamica e il primo periodo islamico. Sono esposti reperti risalenti alle origini dell’uomo, dal Paleolitico al Neolitico, e dall’età arcaica e classica (con vasi, manufatti, statue e monete del periodo ellenistico e romano) all’età contemporanea, raccontata attraverso oggetti relativi alla vita quotidiana e alle tradizioni della società attuale.
L’esposizione – che rientra negli eventi organizzati dall’1 al 5 ottobre a Roma per la celebrazione degli 80 anni di relazioni diplomatiche - dimostra inoltre che le relazioni tra l’Italia e l’Arabia hanno origini antiche: al I secolo a.C. risalgono non solo gli scambi economici e politici, ma anche quelli culturali e artistici. Monete di conio romano, sculture e manufatti dell’epoca venuti alla luce grazie alle attività di scavo nel territorio arabo e qui esposte, sono testimoni di questo scambio, rinnovato nella volontà di dialogo tra i popoli e di accoglienza delle culture promosso dal Custode delle due Sacre Moschee, Re Abdullah bin Abdulaziz, nel momento in cui il regno dell’Arabia Saudita sta impiegando grandi risorse per la conservazione del patrimonio e per la promozione della cultura saudita.


Realizzazione e organizzazione: ComunicareOrganizzando

Catalogo: Gangemi


INGRESSO LIBERO
Orario: dal lunedì al giovedì 9,30 – 18,30; venerdì, sabato e domenica 9,30-19,30
L’accesso è consentito fino a 45 minuti prima dell’orario di chiusura
Per informazioni: tel. 06/6780664



Ufficio Stampa Comunicare Organizzando:    Paola Polidoro
                                                                                           tel. 06/3225380, fax 06/3224014
                                                                                           cell. 328/4116985
                                                                                           p.polidoro@comunicareorganizzando.it

sabato 3 novembre 2012

La Grande Guerra

 

10VERSO

LA GRANDE GUERRA

STORIA E PASSIONI D’ITALIA

DALLA CRISI DI FINE OTTOCENTO A D’ANNUNZIO

Roma, Complesso del Vittoriano

Sala Zanardelli

Piazza dell’Ara Coeli, 1

4 novembre 2012 – 6 gennaio 2013

 

 

Il 4 novembre 1918 termina la prima guerra mondiale. Con l’entrata delle truppe italiane vittoriose a Trento e Trieste, dopo quasi tre anni e mezzo di combattimenti, si conclude quella che allora venne definita la “Grande Guerra” e si completa il processo di unificazione nazionale.

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Tre anni dopo, il 4 novembre 1921, l’Italia intera si stringe attorno alla figura del Milite Ignoto, un soldato senza nome per quella che rappresentò la prima forma di elaborazione del lutto personale e collettivo e, soprattutto, un simbolo di identità collettiva e di unione.

La salma del Milite Ignoto, “soldato senza nome e senza storia”, simbolo del Soldato Italiano caduto combattendo per la Patria, morto per tutti ed in nome di tutti, riposa al Complesso Monumentale del Vittoriano e proprio il Vittoriano ospita dal 4 novembre la mostra “Verso la Grande Guerra. Storia e Passioni d’Italia. Dalla crisi di fine Ottocento a D’Annunzio”, prima tappa di quel percorso espositivo triennale che culminerà nel 2014 con una grande esposizione finale dedicata alla Grande Guerra in occasione dell’inizio del tragico conflitto. Questa prima esposizione vuole analizzare il contesto nazionale ed internazionale che portò alla guerra, le sue premesse storiche, sociali, economiche e culturali. La lunga pace europea del XIX secolo dipendeva dal sistema delle relazioni internazionali: tutti gli stati europei erano legati in una fitta rete di accordi diplomatici che avrebbe trasformato ogni conflitto locale in una guerra generale. Il contesto nazionale, anche dopo il forte impulso dato dal colonialismo e dalla crescente emigrazione, si era oramai allargato ad un contesto più largo, di dimensioni mondiali.

La “Grande Guerra” fu un evento drammatico. Una guerra capace di coinvolgere non solo l’intera Europa ma anche numerose potenze extraeuropee. Perché ricordarla? Non esiste futuro senza il ricordo del proprio passato e anche attraverso una mostra si possono trasmettere alle nuove generazioni, mediante la potenza della memoria, quei valori in nome dei quali milioni di persone sono morte.

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I soldati, di luoghi ed ambienti diversi, si trovarono per la prima volta a contatto tra loro. E tutti compresero di appartenere ad un’unica nazione, di far parte di un unico Stato. La Grande Guerra rappresentò anche il momento storico che unificò, nella tragedia e nella vittoria, il Paese.

Alessandro Nicosia

Presidente di Comunicare Organizzando

 

Organizzazione generale: COMUNICARE ORGANIZZANDO

Partner: Enel, Eni, Veneto Banca, Posteitaliane, Gestore dei Servizi Energetici - GSE, Cinecittà Luce, Centro Sperimentale di Cinematografia Cineteca Nazionale

Catalogo: Gangemi Editore

Orario: dal lunedì al giovedì: 9.30 – 18.30; venerdì, sabato e domenica: 9.30 – 19.30

L’ingresso è consentito fino a 45 minuti prima dell’orario di chiusura

INGRESSO GRATUITO

Per informazioni: tel. 06/69202049

Ufficio Stampa Comunicare Organizzando: Paola Saba

tel. 06/3225380, fax 06/3224014

cell. 329/9740555

e-mail: p.saba@comunicareorganizzando.it

Caterina Mollica

tel. 06/3225380, fax 06/3224014

e-mail: c.mollica@comunicareorganizzando.it

domenica 17 giugno 2012

Stage Mosaico Antico–Santa Severa 16 giugno 2012


nella splendida cornice del Castello di Santa Severa ( a due passi da Roma ), si è svolto uno stage di mosaico antico per avvicinarsi a questa antica tecnica e realizzare un piccolo mosaico da portare a casa.

domenica 13 maggio 2012

Ocriculum A.D. CLXVIII

 
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Sabato 19 maggio 2012 - Otricoli (TR)

In occasione dell'evento, presso le Terme del sito archeologico,
lo Studio "Il Micromosaico" allestirà un'Antica Bottega Artigiana dove
il Pictor Immaginarius e Parietarius, il Musivarius e Tessellarius, rievocheranno alcune fasi di lavorazione artistica dell'epoca.

come arrivare
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martedì 24 aprile 2012

III Edizione Arte del Mosaico




CONCORSO  ‘L’ARTE DEL MOSAICO’
3a edizione – anno 2012

Il Museo del Fiume di Nazzano insieme all’Associazione Ti con Zero e alla Cooperativa Sociale ‘Le Mille e una Notte’, con il patrocinio del Comune di Nazzano e della Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa organizzano il III° Concorso “L’Arte del Mosaico”, nei giorni 26-27 maggio 2012.
L’intento del concorso è quello di rispondere all’esigenza di dare forma a nuove idee e alla necessità di offrire nuovi stimoli all’artigianato artistico nel campo dell’arte del mosaico.





Associazione ‘Amici del Museo’
Museo del Fiume di Nazzano
Via Mazzini, 4
00060 Nazzano (RM)

sabato 17 marzo 2012

il 150° SI RACCONTA - Le manifestazioni celebrative


A conclusione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia,
il Complesso del Vittoriano di Roma ospita dal 17 marzo al 6 maggio 2012 la mostra  "Il 150° si racconta. Le manifestazioni celebrative" che, attraverso foto, filmati, documenti, oggetti, ripercorre le molteplici iniziative, le grandi mostre, gli eventi speciali, le manifestazioni musicali, le rappresentazioni teatrali, le pubblicazioni, i discorsi istituzionali dell'anno celebrativo.



















La mostra è curata e realizzata da
COMUNICARE ORGANIZZANDO
di Alessandro Nicosia





Orario: dal lunedì al giovedì 9.30 - 18.30; venerdì, sabato e domenica 9.30 - 19.30
L'accesso è consentito fino a 45 minuti prima dell'orario di chiusura
INGRESSO GRATUITO

Per informazioni: 06/69202049
Ufficio Stampa Comunicare Organizzando:
Paola Saba, Caterina Mollica
tel. 06/3225380, fax 06/3224014
e-mail: p.saba@comunicareorganizzando.it
e-mail: c.mollica@comunicareorganizzando.it